Logo del Giardino della Tartaruga, con simbolo della tartaruga

Una casa di famiglia della vecchia Genova

Qualcosa di più di un b&b

Il Giardino della Tartaruga, situato al quarto piano di un palazzo ottocentesco in una zona tranquilla sul limitare del Centro Storico, offre sevizi turistico-alberghieri. Il nostro personale, composto in parte da giovani con sindrome di Down, si occupa di accogliere gli ospiti e gestire le quattro camere e la grande area comune, costituita da un salone, un salotto di lettura ed un giardino alberato e fiorito, dove viene servita la colazione.

Un giardino al quarto piano? Ebbene sì, siamo a Genova, città in salita, tra collina, terrazze e orti nascosti, vicino allo storico ascensore di Castelletto della poesia di Caproni… Nel nostro appartamento il legame con la nostra città è molto stretto: dai tradizionali “mezzeri” utilizzati in tutte le camere, agli oggetti di arredamento creati da artigiani e artisti locali, fino alla colazione con la “fugassa” appena sfornata…

Oltre alla Focaccia Genovese fresca tutte le mattine, la nostra colazione prevede bevande calde e fredde, yogurt, frutta fresca, cornetti e dolci vari. Su richiesta possiamo fornire anche una colazione salata. Identica scelta viene proposta anche in versione senza glutine, perché facciamo parte del Network “Alimentazione Fuori Casa” dell’Associazione Italiana Celiachia, come meglio spiegato nella pagina “Gluten-free” di questo Sito.
Il Centro Storico con i suoi “caruggi”, le chiese medievali ed i Palazzi dei Rolli è a cinque minuti di distanza a piedi e l’Acquario a circa un quarto d’ora.

L’appartamento è suddiviso in quattro alloggi: una camera doppia, due camere familiari ed un piccolo appartamento dotato di cucina attrezzata privata, per un totale di sedici posti. Il personale, suddiviso in due squadre che si alternano, è presente alla mattina per il servizio, fino alle 13:00 circa. Negli orari successivi è previsto l’accesso in autonomia tramite codice di ingresso e chiave elettronica.

Porta Siberia

La camera più piccola ed intima. Può essere utilizzata come singola oppure come matrimoniale con letto “alla francese”, larghezza 140 cm.
È posizionata lateralmente rispetto alla via principale ed è arredata con uno stile sobrio e moderno, in cui spicca qualche elemento d’epoca, come il guardaroba di legno con anta a specchio che riprende il pavimento in parquet di inizio Novecento. Non può mancare il mezzero con l’Albero della Vita Classico blu.

Una stanza adatta in particolare a chi viene a Genova per lavoro o per studio ed è quindi fornita di una scrivania con poltroncina. Ha inoltre televisore, cassaforte, piccolo frigo e bollitore.
Il bagno ha dimensioni contenute ma è completo di tutto il necessario, compreso l’asciugacapelli.

Porta Soprana

La camera più grande e più “fascinosa”: composta da due ambienti separati, affaccia su via Caffaro tramite due alte e luminose finestre dotate di vetri anti-rumore, pur essendo il piano alto già di per sé piuttosto silenzioso.
Il soffitto, decorato a tempera alla fine del XIX secolo, regala ancora colori vivaci e tonalità delicate. Per contrasto con il ricco decoro del soffitto e con il pavimento in graniglia genovese, l’arredamento è lineare ed essenziale, arricchito dai toni azzurri del mezzero utilizzato come copriletto e degli imbottiti.
A proposito di mezzeri, conoscete la storia di questi tessuti tipici di Genova, importati dall’India nel XVI secolo e diventati prima elemento dell’abbigliamento delle nobildonne e poi passati al popolo e all’arredamento?
La camera può ospitare fina a cinque persone (al massimo quattro adulti ed un ragazzo), poiché è fornita di un letto matrimoniale ed una poltrona letto nella camera principale e di un divano letto doppio nel salotto d’ingresso. Ha due scrivanie e due televisori, una cassaforte, un piccolo frigorifero ed un bollitore per il tè.
L’ampio bagno è dotato di una grande doccia ed un lavabo doppio. È presente l’asciugacapelli.

Porta degli Archi

La camera più romantica, giocata su toni rosati e con arredi che riportano all’epoca originaria della casa, la fine dell’800, in particolare la boiserie di legno che copre il perimetro della stanza ed il mezzero con il classico disegno dell’Albero della Vita “doppio”.
Come la camera “Porta Soprana”, anch’essa affaccia su via Caffaro, ma è molto silenziosa, sia a causa della posizione ad un piano alto che per i vetri anti-rumore alla finestra.
È dotata di un letto matrimoniale di dimensioni superiori al normale e di un divano letto doppio che permette di utilizzarla come camera familiare per quattro persone. Ha televisore, cassaforte, un piccolo frigorifero ed un bollitore.
Il bagno, moderno ed elegante, è dotato di tutti gli accorgimenti per essere fruibile anche da parte di persone con disabilità, nel rispetto del principio del “design for all” che coniuga un’estetica gradevole con le necessità di coloro che hanno difficoltà di movimento. È presente l’asciugacapelli.

Porta Pila

L’alloggio più completo. Offre autonomia con la sua cucina perfettamente attrezzata, senza nulla togliere all’ospitalità della Tartaruga: la colazione, infatti, è comunque inclusa.
È composto da un’area giorno organizzata con un divano letto doppio ed una cucina, comprensiva di lavastoviglie, frigorifero e piastra ad induzione e da una camera matrimoniale con terzo letto singolo; può quindi ospitare cinque persone. Sono presenti bollitore, cassaforte e due televisori.
Le finestre guardano sul nostro giardino, con vista nel verde e nel silenzio. All’interno un arredamento semplice e moderno con una grande scrivania che permette di lavorare o studiare. Non manca un richiamo al passato, con i mezzeri dell’Albero della Vita rosso ed un vecchio tavolo genovese ancora completo di mattarello e tavola per impastare.
Il bagno non è grandissimo ma ha una bella doccia ampia ed è fornito di asciugacapelli.